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Percorsi di qualifica professionale per chi vuole entrare da protagonista nel mondo del lavoro.
Lavorare in ambito sociale e sanitario
Promuovere valori forti
Lavorare nel settore sociale significa mettersi in gioco per il bene degli altri. In questo contesto, oltre che una preparazione professionale specifica, serve un'attenzione costante alla "persona", una forte motivazione, tanto impegno e un sentire comune d’appartenenza.
Lavorare in questo settore - oggi più che mai in forte espansione - richiede sforzi, ma regala anche sensazioni molto profonde: Aiutare gli altri aiuta a realizzare se stessi.
I numeri e le opportunità
Il settore sociale è in continua evoluzione, nasce dunque il bisogno di offrire figure professionali altamente qualificate, con preparazione specifica, per poter “aiutare” gli altri.
Il Terzo Settore, finalizzato a svolgere attività solidaristiche e di utilità sociali, è in pieno sviluppo sia in Europa che in Italia. La realtà di questo settore risponde alla domanda di servizi innovativi per la collettività, ma anche ad una domanda di identità e socializzazione espressa da chi decide di aggregarsi per uno scopo comune.
È molto importante, dunque, che i servizi di pubblica utilità (offerti ad esempio dal mondo delle No-Profit) siano svolti con estrema professionalità da personale altamente qualificato. Dal punto di vista economico il Terzo Settore è in pieno divenire, incide infatti per il 3,4% del PIL Nazionale. In Europa sono ben 14,5 milioni le persone impiegate in questo settore mentre l’Italia, con il 9,7%, è prima per numero di addetti. Il Terzo Settore coinvolge professionisti che svolgono attività socio-assistenziali per rispondere ai bisogni di individui con disagi di tipo emotivo e psicologico, difficoltà socio economiche, incapacità di gestione autonoma della vita quotidiana.
La formazione richiesta deve essere specifica per ogni ambito professionale, ciò consente ai professionisti del settore sociale di trovare lavoro in realtà molto diverse: cliniche, ospedali pubblici e privati, scuole, centri di riabilitazione, comunità terapeutiche, consultori familiari, centri di accoglienza, associazioni No Profit.
